Uno studio italiano sceglie l’illuminazione Vibia per un progetto a Dubai

Conferiscono un particolare interesse visivo a questa casa dotata di sei camere da letto la ricca combinazione di materiali – metallo, marmo e legno – e il ricorso a una palette tenue intervallata da pennellate di texture e colori più brillanti.

L’ingresso a doppia altezza è tra gli elementi di spicco della villa. Qui i designer hanno installato la lampada a sospensione personalizzabile Wireflow Chandelier di Arik Levy, che occupa lo spazio verticale e attira lo sguardo verso l’alto per connettere i due piani.

Moderna reinterpretazione del tradizionale lampadario, l’imponente apparecchio è caratterizzato dal profilo etereo disegnato dai cavi elettrici neri. La sua presenza geometrica, accentuata dai terminali LED disposti su quattro livelli, riprende le venature nere del marmo e proietta la luce sugli arabeschi del sottostante pannello di legno intagliato.

Ritroviamo Wireflow Chandelier anche nella sala ricreativa. La sua intricata trama di fili sospesa al di sopra delle poltrone biomorfe riprende l’estetica avanguardista della stanza senza ostacolare la vista dello skyline cittadino dalla vetrata.

Nella sala da pranzo, Wireflow Lineal di Levy crea un punto di convergenza visiva nell’ampio spazio sopra il tavolo. La sua silhouette bidimensionale è un capolavoro di geometria, un trio di costellazioni lineari che si trasforma in un arazzo minimalista.

Varie camere da letto sono illuminate dalla lampada a sospensione Slim di Jordi Vilardell. Gli eleganti coni delimitano il letto da entrambi i lati, ancorandolo al centro della stanza e fungendo al contempo da raffinate lampade da lettura.

Dotati di diffusori in vetro smerigliato, i coni emettono una soffusa luce LED che crea un’atmosfera a lume di candela, mentre le loro finiture scure contrastano con la retrostante tappezzeria rossa e arancione.

Credits
Design Studio: Innova Italia.
Photography: RealEyez Group
Contractor: Visualize Interior Decoration LLC